venerdì 26 aprile 2013

Oggi, faccio la mosca!


                                              

Odore di peperoni, prosciutto e olio. Un vociare confuso, un mormorio di sottofondo, parole quasi indistinguibili. Alzo la testa dal libro, sono stufa di studiare, è strano come sia riuscita a farlo fino a questo momento, tra persone che mangiano, chiacchieranoe giocano a carte.
Mi metto ad ascoltare: stupidaggini. La classica conversazione che si fa per “far passare il tempo”. Però quante volte ho immaginato con le amiche di “essere una mosca” per ascoltare i discorsi degli altri, per origliare le conversazioni dei professori al bar, per sapere cosa pensa quella persona o come passa il suo tempo. Ho deciso, oggi faccio la mosca, dato che ormai ho perso la concentrazione, faccio la mosca. “500 euro, a tesi. Quando sono andata nello studio della mia relatrice ne aveva un pacco così sulla scrivania, cioè hai presente quanto si è guadagnata quella?” “beh ma è un lavoraccio!” “macchè…la mia relatrice non l’ha quasi nemmeno letta”. Cambio gruppo “le ragazze abbronzate vestite di rosa stanno malissimo, è volgare fes! Poi va beh, io odio l’abbronzatura invecchia tantissimo” “Come vestite di rosa?” “si, il rosa su una pelle abbronzata sta male”…ok…. in un altro gruppetto si parla di relazioni a distanza e poi di università, lezioni, professori. Inutile dire che l’argomento principale per le donne sono gli uomini, fidanzati, uscenti e amanti, mentre per gli uomini…beh…in Cattolica ce ne sono pochi….ma quei pochi, come le donne o parlano dell’altro sesso, (senza il coinvolgimento sentimentale ovviamente) oppure cercano di organizzarsi le vacanze estive “andiamo in Australia!” “se ciao, io ho al massimo un budget di 1.500 euro” “e costerà così solo il volo…”. Da qualche parte sento “Non c’è più la meritocrazia” e “odio quella faccia d’aquila”.
È facile fare la mosca. Quante cose si possano sentire e quanti discorsi si possano seguire.
Mi sento un poco a disagio ad origliare così spudoratamente, ma stento a nascondere un mezzo sorriso quando sento commenate “O ma con sto casino come farà quella a studiare?”. Vorrei diglielo che non sto studiando ma che sto facendo la mosca, ma forse è meglio evitare…

Mi diverte osservare e in questo caso ascoltare...

Nessun commento:

Posta un commento